Riaprono al pubblico, a partire da sabato 17 settembre 2022, gli Horti, il parco dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia in cui si intreccia natura, arte contemporanea e inclusione sociale.
Lo spazio, affacciato sul fiume Ticino, occupa una superficie di ben 35.000 mq nel centro storico della città, in un’area un tempo dedicata alla coltivazione, e diventa oggi luogo di socialità e intreccio di saperi, grazie a un progetto che intende valorizzare il patrimonio storico del Collegio universitario più antico d’Italia.
Ed ora, grazie alla Fondazione Arnaldo Pomodoro, lo spazio si arricchisce di opere monumentali di Pardi, Carrino, Mainolfi, Staccioli, Cuschera, oltre allo stesso Pomodoro, accanto a opere commissionate dal Collegio ad artisti come Ivan Tresoldi e David Tremlett.
I tre temi conduttori degli Horti sono arte, natura ed etica, espressi in Horti.Oasi, dedicato alla valorizzazione e salvaguardia della biodiversità, Horti.Arte, con esposizione permanente di opere su muro o sculture di artisti contemporanei, e Horti.Etica, per favorire inclusione sociale, reinserimento lavorativo e promozione del volontariato. .
Il progetto degli Horti nasce da una promessa educativa: “In un momento sociale e storico complesso come l’attuale”, ha dichiarato il Rettore Alberto Lolli, “il Collegio intende inserirsi in modo attivo nei processi di rilancio e ricostruzione dello spazio pubblico, promuovendo luoghi di socialità, intrecci di saperi e senso etico”.
Completa il progetto del parco Zero, punto di ristoro gestito da Planeat.eco, particolarmente attento a uno stile di vita sostenibile
Un’occasione in più per visitare Pavia, cittadina universitaria ricca di arte, natura e cultura e scoprire la celebre Certosa di Pavia, il Castello Visconteo, sede dei Musei Civici, San Pietro in Ciel d’Oro, il Duomo e San Michele Maggiore, il quartiere di Borgo TIcino, Piazza della Vittoria con il Broletto, le tante torri (oggi ne restano, interamente visibili, solo cinque) che le hanno meritato l’appellativo di “città dalle 100 torri”, e infine l’Università, fondata nel 1361 e quindi più antico ateneo lombardo.
